1816-2016: POGGIRIDENTI COMPIE 200 ANNI

Il 2015 volge ormai al termine ed è tempo di bilanci anche per l’Associazione San Fedele. L’anno clou dell’A.S.F. è stato il 2014 con la celebrazione dei 500 anni di fondazione della Parrocchia, ma ora, seguendo le indicazioni del suo Statuto, continua l’ impegno nella salvaguardia del patrimonio artistico lasciato dagli avi. Quest’anno si è conclusa la catalogazione dei beni della Parrocchia e il lavoro, svolto manualmente, sta per essere trasferito su supporto informatico. L’Associazione ha dato il suo contributo, soprattutto nell’illustrazione del complesso chiesastico di San Fedele e della Torre dei da Pendolasco, in occasione della FAIMARATHON del 18 ottobre scorso, provvedendo qualche giorno prima, esattamente il 15, alla collocazione definitiva del crocifisso restaurato. Staccato il 3 settembre del 2013, il pregevole manufatto ligneo del XV-XVI secolo era stato portato a Milano, nel laboratorio di Luca Quartana, per il restauro commissionato dall’Amministrazione Comunale precedente, guidata da Angelo Nesa. L’incarico di supervisione e di controllo del restauro era stato invece affidato alla Presidente dell’A.S.F. Franca Prandi, che ne ha seguito di persona, insieme ad altri consiglieri del C.D. le varie fasi. Riconsegnato alla Parrocchia il 20 giugno del 2014, il crocifisso ha potuto essere osservato da vicino da tutti i fedeli, durante la sua collocazione provvisoria, ed essere apprezzato non solo per il suo pregio artistico, ma anche religioso, nell’intervento del 25 ottobre su: “Rappresentazione del Crocifisso nell’arte” di Don Andrea Straffi, Direttore dell’Ufficio Diocesano di Arte Sacra. Infine, poi, sempre su indicazioni di Don Straffi, sulla base delle ricerche storiche di Franca Prandi e col pieno assenso del parroco Don Livio De Petri, è stata collocato nel sottarco, che divide il presbiterio dalla navata. Per quest’ultima operazione ci si è avvalsi della collaborazione progettistica dell’ing. Daniele Fomiatti, dei fratelli Luciano e Mauro Gugiatti per la parte tecnica, dell’impresario Tarcisio Maffina per il supporto logistico dei ponteggi e di alcuni consiglieri del C.D. per l’assistenza. Per chiudere definitivamente questo capitolo manca ancora la bonifica dai tarli delle parti lignee, come da contratto con il laboratorio del Quartana. Intervento purtroppo finora rinviato, e fissato per la primavera del 2016. I prossimi impegni dell’Associazione riguardano il risanamento dell’Oratorio del SS. Sacramento contro l’avanzamento dell’umidità, che sta di nuovo aggredendo la parte inferiore degli affreschi ligariani; per questo è in corso l’iter burocratico previsto dalla Sovrintendenza. L’altra proposta riguarda il restauro dello stendardo di San Fedele, che presenta gravi punti di criticità. Per portarsi avanti l’Associazione ha già procurato i relativi preventivi di spesa e ora non resta che sperare in nuovi mecenati! E sulla base dell’inutile distinzione fra patrimonio artistico religioso e civile e nell’ottica di una conseguente collaborazione fra Enti, il C.D. dell’A.S.F. ha deliberato di mettere a disposizione dei restauri della Torre dei da Pendolasco, la somma precedentemente destinata dal Comune all’Associazione.

Nell’augurare a tutti buone e serene feste, l’Associazione San Fedele ricorda a quanti volessero contribuire alla realizzazione dei suoi progetti, che sono ancora disponibili, per eventuali regali natalizi, le pubblicazioni: “Gent de sti agn” e “La Chiesa di San Fedele in Pendolasco Poggiridenti” e ringrazia quanti hanno destinato il 5 X mille all’Associazione. (C.F. 93019150148).

Felice Piasini – Addetto Stampa A.S.F.