Al C.D. dell’Associazione San Fedele del 1 febbraio era presente anche il sindaco Giovanni Piasini, perché fra i punti all’o.d.g. c’era la valutazione della celebrazione per i 200 anni del nostro comune. Piena soddisfazione per l’esito degli eventi appena conclusi è stata espressa dal primo cittadino e dalla presidente dell’ASF Franca Prandi, che ne ha messo in evidenza l’aspetto culturale e il coinvolgimento della popolazione. Infatti, la qualità delle proposte, gli ambienti in cui si sono svolte le manifestazioni e la partecipazione dei numerosi visitatori, costituita più da esterni, per la mostra retrospettiva di Francesco Gianoli e più da residenti, per la Mostra Documentaria e quella relativa a “Quadri di un paese” sono stati gli ingredienti che ne hanno garantito il successo. Il clou è stato raggiunto con la cerimonia ufficiale dell’8 dicembre, che ha visto la presenza delle maggiori autorità istituzionali, il lavoro sinergico di ASF, Banda, Pro Loco, Alpini, volontari, e tanta gente alla sfilata dal piazzale di San Fedele fino alla Torre. Grande interesse ha mostrato il Prefetto di Sondrio di fronte ai numerosi documenti autentici, ufficiali, che attestavano la nascita del nostro comune, e a quelli forniti dai privati, che ne completavano la storia nel suo divenire fino ai giorni nostri. Grande successo ha riscontrato la mostra “Quadri di un paese”, fase conclusiva di un progetto nato a giugno, inserito nella programmazione didattica annuale ed elaborato da ottobre a dicembre dalla scuola primaria “Gianni Rodari” del Piano, con l’obiettivo del corpo docente di sviluppare negli alunni il senso civico e di appartenenza al territorio, promuovendo la cittadinanza attiva. Per concludere le celebrazioni mancano ancora due tasselli: la proiezione del documentario su Poggi, previsto dall’Amministrazione per promuovere il territorio, e la presentazione dell’Inventario dei toponimi valtellinesi e valchiavennaschi, relativi a Poggiridenti, curato da Franca Prandi. Ai primi di ottobre, con l’intervento di Luca Quartana attraverso la fumigazione anti tarlo delle parti lignee della chiesa di San fedele, si è concluso il progetto del restauro del crocifisso, finanziato dal comune e seguito per la parte artistica e logistica dall’ASF. Il programma del 2017 prevede l’informatizzazione del lavoro di catalogazione dei beni artistici della parrocchia e un intervento urgente di bonifica contro l’umidità che sta aggredendo gli affreschi ligariani dell’abside dell’Oratorio del SS. Crocifisso. A quest’ultimo lavoro si procederà non appena ci sarà consegnato il progetto attuativo con i relativi costi e compatibilmente con le giacenze di cassa dell’ASF. Diversamente si dovrà ancora una volta fare appello alla sensibilità e generosità di qualche benefattore. In aprile si svolgerà l’assemblea ordinaria degli associati con il rinnovo delle cariche e il bilancio consuntivo 2016. Tutti sono invitati a collaborare con l’ASF con idee, disponibilità operativa e sostegno economico (tesseramento e destinazione del 5 x mille), perché tutto ciò che è stato fin qui realizzato, oltre all’impegno del C.D. dell’associazione e di volontari, è stato possibile grazie alle quote associative e ai contributi di privati o enti pubblici. Felice Piasini – Addetto Stampa A.S.F.